filandone     2012 - 2020

Il fabbricato ha da sempre rifiutato l’anonimato, affermando la propria presenza con semplici ma chiari elementi architettonici, sensibili tracce di architettura industriale di inizio ‘900. Un luogo una volta destinato al lavoro, da tempo romanticamente abbandonato, si trasforma, grazie a nuove destinazioni in grado di coinvolgere trasversalmente diversi tipi di fruitori, a tutte le ore del giorno. Tutto è messo a sistema dal cuore dell’intervento, l’atrio di distribuzione che accoglie il visitatore con la scala centrale che distribuisce alle varie attività. A questo spazio è dato un valore di grande richiamo e rappresentatività perché rimane illuminato anche durante la notte. È uno spazio di grande importanza perché cerniera tra l’antico ed il nuovo, ed i lucernari che sono posti sulla copertura permettono, quando si sale la scala, di ammirare la Roccaccia.